Dewatering per ottimizzare il riciclo della carta

Dewatering per lo scarto da cartiere e gestione dello scarto pulper

Per promuovere pratiche sostenibili e l’economia circolare la gestione efficace dei rifiuti, sia urbani che industriali è sempre più importante, questo vale anche per il processo di dewatering del rifiuto cartaceo e la gestione del suo sottoprodotto indesiderato, lo scarto pulper.

dewatering plant scarto pulper

Cos’è lo scarto di pulper?

Lo scarto di pulper è una miscela composta da materiali non riciclabili nel processo produttivo cartario, come plastiche, fibre, metalli, vetro e sabbia e costituisce solo una frazione ridotta del rifiuto complessivo.
Il suo smaltimento avviene principalmente in discarica o attraverso il recupero energetico tramite combustione.

Le sfide dello smaltimento

Attualmente, le due opzioni principali per lo smaltimento dello scarto di pulper sono la discarica e il recupero energetico.
Bisogna considerare che entrambe le opzioni presentano dei limiti:

  • Discarica: la discarica può rappresentare una minaccia per l’ambiente a causa del potenziale inquinamento delle falde acquifere e delle emissioni di gas serra.
  • Recupero energetico: il recupero energetico è un’opzione più sostenibile, ma richiede infrastrutture adeguate che non sono sempre disponibili. Inoltre, lo scarto di pulper ha un basso potere calorifico, e un’altra percentuale di umidità che ne riduce l’efficienza energetica.

Il dewatering come soluzione per le cartiere

La tecnologia di dewatering offre una soluzione innovativa per il trattamento dello scarto pulper: attraverso un processo di compattazione e strizzatura, il dewatering permette di separare la componente liquida da quella solida, riducendone significativamente il volume del rifiuto.

scarto pulper cartiere

I vantaggi del dewatering

I vantaggi del dewatering sono molteplici:

  • Riduzione del volume del rifiuto: può ridurre il volume del rifiuto di una cartiera fino al 40%, con conseguenti risparmi sui costi di trasporto e smaltimento.
  • Recupero di acqua: l’acqua separata dal rifiuto può essere trattata e riutilizzata nel processo produttivo.
  • Migliorare l’efficienza del recupero energetico: il processo aumenta il potere calorifico del rifiuto.
  • Possibilità di riciclo: in alcuni casi, il materiale solido disidratato può essere avviato a riciclo, contribuendo ad aumentare l’economia circolare.

Dewatering: con MACPRESSE

Riduzione del peso e del volume dei rifiuti

Le presse per dewatering rappresentano un passo avanti significativo nella gestione dei rifiuti liquidi.

Le presse MAC/DW consentono di separare la componente liquida dai materiali solidi, consentendo un’elevata riduzione del peso e del volume complessivo dei rifiuti, in particolare nell’industria cartaria, dove lo scarto ottenuto durante il processo di riciclo, noto come “pulper di cartiera”, contiene una considerevole quantità di acqua che può arrivare a oltre il 40%.

impianto dewatering macchinari presse macpresse

Le diverse tecnologie disponibili per il dewatering

Esistono diverse tecnologie di dewatering applicabili allo scarto di pulper, tra cui:

  • Presse a coclea: queste presse compattano il materiale solido, separando la componente liquida ed è adatto a impianti di trattamento di piccole dimensioni. 
  • Filtri a nastro: i filtri a nastro trattengono la parte solida del rifiuto, mentre la parte liquida passa attraverso il nastro, questo tipo di processo ha però una bassa riduzione della separazione della componente liquida
  • La scelta di Macpresse: utilizzare presse imballatrici ad alta potenza con un sistema appositamente studiato per separare la componente liquida dal materiale. Può trattare grandi volumi di rifiuti con risultati importanti.

La scelta della tecnologia più adatta alle esigenze dell’industria cartaria

I fattori che influenzano la scelta della tecnologia per la gestione dello scarto pulper sono:

  • Le caratteristiche dello scarto di pulper: la composizione e la granulometria del materiale influenzano la scelta del processo di dewatering.
  • Le esigenze specifiche dell’azienda: la capacità di trattamento richiesta, il budget disponibile e gli obiettivi di sostenibilità aziendali.

I settori di applicazione delle presse dewatering per cartiere

Nel settore cartario, l’utilizzo delle presse MAC/DW consente la separazione dell’acqua dal pulper di cartiera, riducendo significativamente il peso del rifiuto residuo.

Ad esempio, l’utilizzo della pressa Macpresse 111DW ha permesso all’impianto di Arab Paper di ridurre del 40% il peso dei loro rifiuti e una notevole riduzione del volume.

Questo ha permesso alla cartiera di ridurre notevolmente i costi legati alla gestione e al trasporto in discarica dei rifiuti.

Sei interessato a ridurre i costi della gestione e trasporto dei rifiuti da cartiera?

Contattaci, un nostro esperto ti fornirà tutte le informazioni necessarie e ti potrà guidare verso una scelta adatta alle tue esigenze.


Guarda il video: processo di dewatering di rifiuti solidi urbani (RSU)

Montello plastic sceglie Macpresse

Montello, eccellenza nel riciclo delle plastiche sceglie Macpresse.

Montello, azienda italiana leader nel recupero e riciclo di rifiuti organici e imballaggi in plastica post-consumo, ha installato 10 presse Macpresse nel suo stabilimento di Montello (BG). L’obiettivo è quello di aumentare la capacità produttiva e migliorare l’efficienza del processo di selezione delle plastiche, mantenendo gli elevati standard qualitativi che contraddistinguono l’azienda.

Eccellenza italiana all’insegna dell’economia circolare

Montello rappresenta un’eccellenza italiana nel settore del riciclo. L’azienda, nata nel 1996 dalla riconversione di un’acciaieria, ha fatto della circular economy la sua mission. In un’area di 450.000 mq, di cui 120.000 coperti, Montello impiega 650 addetti e ricicla:

  • 200.000 tonnellate/anno di imballaggi in plastica post-consumo, trasformandoli in nuovi manufatti;
  • 600.000 tonnellate/anno di Frazione Organica FORSU (rifiuti organici da raccolta differenziata), da cui si ricava biogas per la produzione di energia elettrica, termica e biometano.

A differenza di molti altri operatori del settore, Montello si distingue per l’esecuzione del processo completo di selezione, lavaggio e bagging delle plastiche all’interno del proprio stabilimento.

Macpresse: tecnologia all’avanguardia per l’imballaggio delle plastiche

L’installazione di 10 presse Macpresse, tra cui il modello 111/1, rappresenta un passo avanti importante per Montello. Le presse Macpresse sono note per l’elevata affidabilità, l’efficienza energetica e la precisione nella selezione dei materiali.

Lo stabilimento ha scelto di utilizzare le presse Macpresse, visto la bontà dei macchinari e la loro affidabilità e robustezza e la rapidità di intervento del servizio di assistenza.

Mac 11/1 macpresse pressa

Benefici dell’investimento di Montello:

La scelta di Macpresse conferma l’impegno di Montello nell’innovazione e nella ricerca di soluzioni tecnologicamente avanzate per il riciclo delle plastiche. Un investimento che permetterà all’azienda di:

  • Aumentare la capacità produttiva;
  • Migliorare l’efficienza del processo di selezione;
  • Mantenere gli elevati standard qualitativi;
  • Consolidare il posizionamento di Montello come leader nel settore del riciclo.

Montello e Macpresse: un esempio virtuoso di economia circolare

L’azienda Montello rappresenta un esempio virtuoso di come l’economia circolare possa creare valore per l’ambiente e per la società. L’utilizzo di tecnologie avanzate come le presse Macpresse permette di trasformare i rifiuti in nuove risorse, contribuendo alla tutela del territorio e alla creazione di posti di lavoro.

Macpresse a IFAT e Waste Expo 2024

Macpresse a IFAT e Waste Expo 2024:

Macpresse è lieta di annunciare la sua partecipazione a due delle fiere più importanti del settore del riciclaggio: IFAT a Monaco di Baviera, in Germania, dal 13 al 17 maggio 2024, e Waste Expo, a Las Vegas Convention Center negli Stati Uniti, dal 7 al 9 maggio 2024.

IFAT è la fiera leader mondiale per le tecnologie ambientali, con oltre 3.000 espositori e 140.000 visitatori provenienti da tutto il mondo.

Durante l’IFAT Macpresse presenterà la nuova versione della MAC112/XL, la macchina top di gamma ideale per il trattamento di rifiuti solidi urbani, rifiuti industriali e commerciali (C&I), combustibile da rifiuto (CDR), riciclabili e altro ancora.

  • Bocca di carico ampliata, passando da 2000 mm a 2100, questa implementazione permette di velocizzare il carico e aumentare la produzione
  • Nuovi motori elettrici IE4, per una migliore efficienza
  • È stata implementata la possibilità di unirla al legatore a rafia (propilene) per una massimizzazione della produzione e riduzione dei costi di imballaggio.
  • Produzione oraria superiore rispetto alla versione mostrata all’edizione di IFAT
  • Gruppo oleodinamico più potente, motori elettrici più performanti e pompe con maggiore portata.
Macpresse presenta mac 112/xl a ifat fiera riciclaggio
Stand Macpresse Ifat 2022

Waste Expo è la principale fiera del Nord America per il riciclaggio e lo smaltimento dei rifiuti, con oltre 700 espositori e 12.000 visitatori.

In entrambe le fiere, Macpresse presenterà le sue ultime novità in fatto di presse per il riciclaggio di carta, plastica, metalli e altri materiali.

Macpresse invita tutti i visitatori a venire a conoscere i suoi prodotti e le sue soluzioni innovative presso i suoi stand:

  • IFAT: Hall B5, Stand 151-250
  • Waste Expo: Booth #4007

Sempre presenti per incontrarvi e per presentarvi le ultime novità sulle nostre presse, su cui continuiamo a lavorare per perfezionare al massimo le prestazioni e la produzione.

Macpresse: il vostro partner per il riciclaggio

Green Economy Report: Le presse nell’era della sostenibilità

Qualità, efficienza, robustezza, semplicità d’uso, esperienza nel settore e attenzione al cliente sono i fattori di successo dei prodotti e del team Macpresse, azienda italiana, leader mondiale nella progettazione e nella costruzione di presse e impianti per il trattamento dei rifiuti.

Continue reading “Green Economy Report: Le presse nell’era della sostenibilità”

MACPRESSE IN FIERA: PROSSIMI APPUNTAMENTI

Eccoci pronti nei preparativi per le fiere più importanti previste per il prossimo autunno.

Ecomondo
Rimini, Italia. Dal 8 al 11 Novembre 2022

Ecomondo è l’appuntamento di riferimento in Europa per l’innovazione industriale e tecnologica dell’economia circolare. Dall’ecodesign dei prodotti alla digitalizzazione, dal recupero e valorizzazione dei rifiuti all’efficientamento dei comparti produttivi, dalle bonifiche e riqualificazione dei siti contaminati  alla rigenerazione delle aree a rischio idrologico.

Dal recupero di materia ed energia allo sviluppo sostenibile, Ecomondo continua a rappresentare un’unica piattaforma di incontro per tutti i settori dell’economia circolare.

Noi ci saremo, come tutti gli anni, per incontrarvi e per presentarvi le ultime novità sulle nostre presse su cui continuiamo a lavorare per perfezionare al massimo prestazioni e produzione.

 

MACPRESSE at ECOMONDO, Rimini, Italia, 26-29 Ottobre 2021

Anche quest’anno abbiamo partecipato alla fiera Ecomondo, tra gli appuntamenti più importanti in Europa per l’innovazione tecnologica e industriale. E da abbiamo scelto questa piattaforma internazionale per presentare in anteprima la nuova nata in casa Macpresse: la pressa MAC 111/2

 

MAC 111/2: VELOCITÀ, PRODUTTIVITÀ E PERFORMANCE AI MASSIMI LIVELLI.

 

La pressa MAC 111/2 è ideale per l’imballaggio di tutti i tipi di materiale sia negli impianti singoli sia negli impianti di selezione, la nuova pressa MAC 111/2 garantisce una velocità di produzione inedita che annulla le inefficienze dovute ai cambi di materiale.

Il nuovo modello, che abbiamo esposto in anteprima alla fiera ECOMONDO, amplia ulteriormente la serie MAC /2 di nuova generazione, è frutto del percorso di innovazione di prodotto che ci ha sempre contraddistinti nel mercato, progettando presse sempre più performanti e dai costi di gestione altamente competitivi.

Non fa eccezione la nuova MAC 111/2 che, in soli tre anni dal lancio della prima pressa della serie /2, rappresenta un punto di riferimento nel settore per i bassi consumi, l’elevata produttività e densità dei materiali trattati.

Dotata di motori elettrici ad alta efficienza, abbinati alla centrale idraulica espressamente progettata per ridurre i tempi del ciclo di compattazione una e a nuova configurazione della camera di compattazione, la pressa MAC 111/2 è in grado di raggiungere una velocità di produzione elevatissima, pari a 916 m³/h a vuoto.

Sono stati tanti gli operatori che sono venuti a farci visita a Ecomondo, scoprendo in anteprima esclusiva tutte le caratteristiche di questa nuova pressa che, intanto, ha già conquistato l’interesse di alcune importanti realtà del settore del riciclaggio e che, a partire dal 2020, sarà già in produzione in uno dei più importanti recuperatori di carta europei.

Guarda le foto del nostro team e della nuova MAC 111/2  esposta in fiera. 

Ecco in anteprima cosa hanno scritto di noi:

La rivista italiana HiTech Ambiente

 

WMW – Waste Management World

 

55 anni di successi e un 2019 in crescita e velocità

Un anno si è appena concluso e noi facciamo una promessa per il 2020: continuare il percorso di innovazione e puntare sempre all’eccellenza, producendo presse competitive e dalle elevate prestazioni.

Per noi di MACPRESSE innovazione e ricerca sono alla base dei nostri valori e del modello di bunsiness e sono tramandati da generazioni.

Nel 1963 abbiamo progettato e realizzato la prima pressa imballatrice e oggi, a distanza di 55 anni, possiamo essere fieri dei risultati raggiunti.

Ora Macpresse è una delle più importanti aziende a livello internazionale nella produzione di macchinari per il trattamento dei rifiuti e dei materiali riciclabili:

  • siamo presenti in oltre 50 Paesi nel mondo, con più di 1500 installazioni ed una rete capillare di centri assistenza
  • disponiamo di 30 magazzini in 4 continenti, garanendo assistenza tecnica e ricambi in modo tempestivo
  • contiamo più di 15 brevetti di proprietà
  • abbiamo conquistato la fiducia di importanti clienti in tutto il mondo e siamo orgogliosi della fiducia che continuano ad accordarci
  • tuttie le nostre presse sono progettate e costruite in Italia, nel nostro stabilimento di 20.000 mq alle porte di Milano, e sono certificate e conformi alle normative internazionali per la sicurezza.

ECCO I RISULTATI CHE ABBIAMO RAGGIUNTO NEL 2019:

  • 2 nuove presse lanciate nel 2019 – la MAC 108/2 presentata al mercato in primavera e la più recente MAC 111/2 presentata in anteprima durante la fiera Ecomondo 2019 – espandendo ulteriormente la nuova serie MAC /2, dotata di caratteristiche eccezionali in termini di portata oraria e compattazione dei materiali in rapporto ai consumi elettrici.
  • 20 presse vendute in tutto il mondo in pochissimi mesi.

MACPRESSE AT WASTE EXPO BRASIL, San Paolo, Brasile 12-14 NOVEMBRE 2019

Vi aspettiamo dal 12 al 14 novembre al Waste Expo Brasil, l’evento più importante dell’America Latina per il settore del riciclo dei rifiuti solidi urbani.  

Dal 12 al 14 novembre a San Paolo del Brasile, apre i battenti WASTE EXPO BRASIL, la fiera più importante dell’Ameria Latina per il settore sulla gestione dei rifiuti solidi. La fiera offre l’opportunità per le aziende del settore e per i professionisti del Paese di poter scoprirele soluzioni più innovative disponibili per l’intera filiera produttiva e seguire la presentazione in anteprima di attrezzature, veicoli, impianti e nuove tecnologie.

Noi di Macpresse operiamo in Brasile da più di venti anni, un Paese in cui abbiamo installato importanti impianti per il trattamento dei materiali riciclabili e dei rifiuti urbani, instaurando un solido rapporto di fiducia con i nostri clienti.

Anche quest’anno non mancheremo!
Vi aspettiamo presso il nostro stand a WASTE EXPO BRASIL, con il nostro partner FHS Sarno,

Saremo lieti di presentarvi le nostre tecnologie adatte alle aziende che trattano rifiuti solidi urbani e che devono affrontare alcuni problemi comuni, legati alla dispersione di percolati nell’ambiente, al rischio di infestazioni, a costi operativi sempre più alti e spazi in discarica sempre più ridotti.

 

Ecco 5 motivi per scegliere le nostre presse per il trattamento dei rifiuti usando il sistema di imballaggio con film plastico:

1. Impianti progettati per una notevole riduzione dei costi operativi.

Il ciclo di compattazione delle nostre presse velocizza il processo di produzione delle balle.

2. Alto ciclo di compattazione per ridurre i volumi e ottimizzare i costi di trasporto.

Il formato delle balle è stato progettato per mezzi di trasporto comuni (camion, treni e navi). Questo consente una notevole riduzione dei costi operativi e di trasporto.

3. Formato balla progettato per ottimizzare al massimo gli spazi in discarica.

Le balle di rifiuti solidi vengono riposte in modo razionale, occupando il minimo spazio possibile, allungando la vita della discarica e riducendo notevolmente la quantità di terra essenziale per la copertura delle balle.

4. Sistema di filmatura MAC per ridurre la dispersione di percolati nell’ambiente.

Con il sistema di filmatura Macpresse le balle di rifiuti solidi urbani sono avvolte con film plastico che isola il materiale, riducendo notevolmente la dispersione di percolati.

5. Stop alle infestazioni grazie all’imballaggio con film plastico.

Il nostro sistema di fasciatura impedisce ad insetti, uccelli ed altri animali di infestare le balle di rifiuti.

Ecco un esempio di un impianto in azione:

Dal semplice imballaggio per la movimentazione agli impianti per la bonifica delle discariche

Le nostre presse possono essere adottate in differenti contesti: versatili e integrabili in impianti completi progettati per la gestione e il trattamento dei rifiuti, possono essere applicate anche nelle operazioni di bonifica delle discariche.

Grazie all’innovativo sistema di imballaggio, infatti, i rifiuti possono essere rimossi dalle discariche dismesse o non a norma, per poi essere compattati, fasciati e trasferiti in discariche controllate. Un sistema che consente di ottimizzare il processo di bonifica e di movimentazione delle discariche, con elevati livelli di risparmio di tempi e costi.

Ecco un esempio di un impianto in azione:

Per avere una panoramica di tutte le nostre presse per il trattamento dei rifiuti solidi urbani, visita il nostro canale YouTube.

 

MACPRESSE at ECOMONDO, Rimini, Italia, 5-8 novembre 2019 – PAD. A1 STAND 121

Anche quest’anno abbiamo partecipato alla fiera Ecomondo, tra gli appuntamenti più importanti in Europa per l’innovazione tecnologica e industriale. E da abbiamo scelto questa piattaforma internazionale per presentare in anteprima la nuova nata in casa Macpresse: la pressa MAC 111/2

 

MAC 111/2: VELOCITÀ, PRODUTTIVITÀ E PERFORMANCE AI MASSIMI LIVELLI.

 

La pressa MAC 111/2 è ideale per l’imballaggio di tutti i tipi di materiale sia negli impianti singoli sia negli impianti di selezione, la nuova pressa MAC 111/2 garantisce una velocità di produzione inedita che annulla le inefficienze dovute ai cambi di materiale.

Il nuovo modello, che abbiamo esposto in anteprima alla fiera ECOMONDO, amplia ulteriormente la serie MAC /2 di nuova generazione, è frutto del percorso di innovazione di prodotto che ci ha sempre contraddistinti nel mercato, progettando presse sempre più performanti e dai costi di gestione altamente competitivi.

Non fa eccezione la nuova MAC 111/2 che, in soli tre anni dal lancio della prima pressa della serie /2, rappresenta un punto di riferimento nel settore per i bassi consumi, l’elevata produttività e densità dei materiali trattati.

Dotata di motori elettrici ad alta efficienza, abbinati alla centrale idraulica espressamente progettata per ridurre i tempi del ciclo di compattazione una e a nuova configurazione della camera di compattazione, la pressa MAC 111/2 è in grado di raggiungere una velocità di produzione elevatissima, pari a 916 m³/h a vuoto.

Sono stati tanti gli operatori che sono venuti a farci visita a Ecomondo, scoprendo in anteprima esclusiva tutte le caratteristiche di questa nuova pressa che, intanto, ha già conquistato l’interesse di alcune importanti realtà del settore del riciclaggio e che, a partire dal 2020, sarà già in produzione in uno dei più importanti recuperatori di carta europei.

Guarda le foto del nostro team e della nuova MAC 111/2  esposta in fiera. 

Ecco in anteprima cosa hanno scritto di noi:

La rivista italiana HiTech Ambiente

 

WMW – Waste Management World

 

MACPRESSE ALL’XI SALONE INTERNAZIONALE PROGETTO COMFORT CATANIA, ITALIA, 11-13 APRILE

Macpresse parteciperà all’ XI Salone Internazionale Progetto Comfort, che si terrà a Catania tra l’11 e il 13 aprile.

Tra i temi dominanti e più delicati che saranno affrontati: la gestione dei rifiuti. Saranno presentate le soluzioni più innovative in fatto di attrezatute e macchinari per le gestione dei rifiuti.

È in questo contesto che si inserisce Macpresse che, lavorando sempre in funzione dell’innovazione del prodotto e dell’ottimizzazione dei processi di gestione e trasporto dei rifiuti, nel 2016 Macpresse ha lanciato la nuova gamma di presse, la serie “MAC/2”, raccogliendo fin da subito il consenso dei principali operatori italiani e internazionali.

Rispetto ai modelli precedenti, le presse della serie MAC/2 sono ancora più performanti, più robuste e anche più facili da usare. Queste nuove presse gestiscono maggiori carichi di lavoro e, allo stesso tempo, raggiungono maggiori risultati in termini di densità e peso delle balle prodotte.

L’ultimo prodotto di punta della nuova gamma, la pressa Mac 108/2, pensata per le aziende che si occupano di materie plastiche (ad e PET e HDPE), può raggiungere un forza di spinta pari a 170 tonnellate, producendo balle di 110×75 cm con una densità superiore a 500 kg / m3 con PET non perforato.

Un nuovo standard che consente di poter caricare oltre 24 tonnellate di PET su un camion, superando le attuali aspettative di ottimizzazione di produzione e trasporto.